I segati, passati attraverso le prime fasi di lavorazione, sono trasferiti agli essiccatoi per la stagionatura artificiale che li rende stabili e adatti agli usi più vari. Il legname di dimensioni molto grandi, le travi e le tavole vengono portati ad un tenore di umidità relativa che normalmente varia dal 10% al 12% in relazione all'essenza. Per il faggio l'essicazione è lenta e deve essere condotta con cura se si vogliono evitare alterazioni cromatiche, deformazioni e spaccature. L'essicazione del frassino è rapida anche se richiede attenzione onde evitare rischi di fessurazioni nelle testate. Essicca prontamente ed è moderatamente stabile in opera. L'essicazione del rovere viene eseguita piuttosto lentamente onde evitare rischi di fessurazioni o deformazioni.